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Dal libro del Siracide 12, 1-18
1 Se fai il bene, sappi a chi lo fai; cos� avrai una ricompensa per i tuoi benefici.
2F� il bene al pio e ne avrai il contraccambio, se non da lui, certo dall'Altissimo.
3Nessun beneficio a chi si ostina nel male n� a chi rifiuta di fare l'elemosina.
4D� al pio e non aiutare il peccatore.
5Benefica il misero e non dare all'empio, impedisci che gli diano il pane e tu non dargliene, perch� egli non ne usi per dominarti; difatti tu riceverai il male in doppia misura per tutti i benefici che gli avrai fatto.
6Poich� anche l'Altissimo odia i peccatori e far� giustizia degli empi.
7D� al buono e non aiutare il peccatore.
8L'amico non si pu� riconoscere nella prosperit�, ma nell'avversit� il nemico non si nasconder�.
9Quando uno prospera, i suoi nemici sono nel dolore; ma quando uno � infelice, anche l'amico se ne separa.
10Non fidarti mai del tuo nemico, poich�, come il metallo s'arrugginisce, cos� la sua malvagit�.
11Anche se si abbassa e cammina curvo, st� attento e guardati da lui; comp�rtati con lui come chi pulisce uno specchio e ti accorgerai che la sua ruggine non resiste a lungo.
12Non metterlo al tuo fianco, perch� non ti rovesci e si ponga al tuo posto, non farlo sedere alla tua destra, perch� non ricerchi la tua sedia, e alla fine tu conosca la verit� delle mie parole e senta rimorso per i miei detti.
13Chi avr� piet� di un incantatore morso da un serpente e di quanti si avvicinano alle belve?
14Cos� capita a chi si associa a un peccatore e s'imbratta dei suoi misfatti.
15Per un momento rimarr� con te, ma se cadi, egli non regger� pi�.
16Il nemico ha il dolce sulle labbra, ma in cuore medita di gettarti in una fossa. Il nemico avr� lacrime agli occhi, ma se trover� l'occasione, non si sazier� del tuo sangue.
17Se ti capiter� il male, egli sar� l� per il primo e, con il pretesto di aiutarti, ti prender� per il tallone.
18Scuoter� il capo e batter� le mani, poi bisbigliando a lungo cambier� faccia.
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