La Bibbia
Dal libro del Siracide 22, 1-27
1
ognuno fischia in suo disprezzo.
2Il pigro � simile a una palla di sterco,
chi la raccoglie scuote la mano.
3Vergogna per un padre avere un figlio maleducato,
se si tratta di una figlia, � la sua rovina.
4Una figlia prudente sar� un tesoro per il marito,
quella disonorevole un dolore per chi l'ha generata.
5La sfacciata disonora il padre e il marito,
e dall'uno e dall'altro sar� disprezzata.
6Come musica durante il lutto i discorsi fuori tempo,
ma frusta e correzione in ogni tempo sono saggezza.
7Incolla cocci chi ammaestra uno stolto,
sveglia un dormiglione dal sonno profondo.
8Ragiona con un insonnolito chi ragiona con lo stolto;
alla fine egli dir�: "Che cosa c'�?".
9Piangi per un morto, poich� ha perduto la luce;
piangi per uno stolto, poich� ha perduto il senno.
10Piangi meno tristemente per un morto, ch� ora riposa,
ma la vita dello stolto � peggiore della morte.
11Il lutto per un morto, sette giorni;
per uno stolto ed empio tutti i giorni della sua vita.
12Con un insensato non prolungare il discorso,
non frequentare l'insipiente;
13gu�rdati da lui, per non avere noie
e per non contaminarti al suo contatto.
Allont�nati da lui e troverai pace,
non sarai seccato dalla sua insipienza.
14Che c'� di pi� pesante del piombo?
E qual � il suo nome, se non "lo stolto"?
15Sabbia, sale, palla di ferro
sono pi� facili a portare che un insensato.
16Una travatura di legno ben connessa in una casa
non si scompagina in un terremoto,
cos� un cuore deciso dopo matura riflessione
non verr� meno al momento del pericolo.
17Un cuore basato su sagge riflessioni
� come un intonaco su un muro rifinito.
18Una palizzata posta su un'altura
di fronte al vento non resiste,
cos� un cuore meschino, basato sulle sue fantasie,
di fronte a qualsiasi timore non resiste.
19Chi punge un occhio lo far� lacrimare;
chi punge un cuore ne scopre il sentimento.
20Chi scaglia pietre contro uccelli li mette in fuga,
chi offende un amico rompe l'amicizia.
21Se hai sguainato la spada contro un amico,
non disperare, pu� esserci un ritorno.
22Se hai aperto la bocca contro un amico,
non temere, pu� esserci riconciliazione,
tranne il caso di insulto e di arroganza,
di segreti svelati e di un colpo a tradimento;
in questi casi ogni amico scomparir�.
23Conqu�stati la fiducia del prossimo nella sua povert�
per godere con lui nella sua prosperit�.
Nel tempo della tribolazione restagli vicino,
per aver parte alla sua eredit�.
24Prima del fuoco vapore e fumo nel camino,
cos� prima dello spargimento del sangue le ingiurie.
25Non mi vergogner� di proteggere un amico,
non mi nasconder� davanti a lui.
26Se mi succeder� il male a causa sua,
chiunque lo venga a sapere si guarder� da lui.
27Chi porr� una guardia sulla mia bocca,
sulle mie labbra un sigillo prudente,
perch� io non cada per colpa loro
e la mia lingua non sia la mia rovina?
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