La Bibbia
Dal libro del Siracide 20, 1-31
1
c'� chi tace ed � prudente.
2Quanto � meglio rimproverare che covare l'ira!
3Chi si confessa colpevole evita l'umiliazione.
4Un eunuco che vuol deflorare una ragazza,
cos� chi vuol rendere giustizia con la violenza.
5C'� chi tace ed � ritenuto saggio,
e c'� chi � odiato per la sua loquacit�.
6C'� chi tace, perch� non sa che cosa rispondere,
e c'� chi tace, perch� conosce il momento propizio.
7L'uomo saggio sta zitto fino al momento opportuno,
il millantatore e lo stolto lo trascurano.
8Chi abbonda nel parlare si render� abominevole;
chi vuole assolutamente imporsi sar� odiato.
9Nelle disgrazie pu� trovarsi la fortuna per un uomo,
mentre un profitto pu� essere una perdita.
10C'� una generosit�, che non ti arreca vantaggi
e c'� chi dall'umiliazione alza la testa.
12C'� chi compra molte cose con poco,
e chi le paga sette volte il loro valore.
13Il saggio si rende amabile con le sue parole,
le cortesie degli stolti sono sciupate.
14Il dono di uno stolto non ti giover�,
perch� i suoi occhi bramano ricevere pi� di quanto ha dato.
15Egli dar� poco, ma rinfaccer� molto;
aprir� la sua bocca come un banditore.
Oggi dar� un prestito e domani richieder�; uomo odioso � costui.
16Lo stolto dice: "Non ho un amico,
non c'� gratitudine per i miei benefici.
17Quelli che mangiano il mio pane sono lingue cattive".
Quanto spesso e quanti si burleranno di lui!
18Meglio scivolare sul pavimento che con la lingua;
per questo la caduta dei cattivi giunge rapida.
19Un uomo senza grazia � un discorso inopportuno:
� sempre sulla bocca dei maleducati.
20Non si accetta una massima dalla bocca dello stolto,
perch� non � mai detta a proposito.
21C'� chi � impedito di peccare dalla miseria
e durante il riposo non avr� rimorsi.
22C'� chi si rovina per rispetto umano
e si rovina per la faccia di uno stolto.
23C'� chi per rispetto umano fa promesse a un amico;
in tal modo se lo rende gratuitamente nemico.
24Brutta macchia nell'uomo la menzogna,
si trova sempre sulla bocca degli ignoranti.
25Meglio un ladro che un mentitore abituale,
ma tutti e due condivideranno la rovina.
26L'abitudine del bugiardo � un disonore,
la vergogna lo accompagner� sempre.
27Il saggio si fa onore con i discorsi,
l'uomo prudente piace ai grandi.
28Chi lavora la terra accrescer� il raccolto;
chi piace ai grandi si fa perdonare l'ingiustizia.
29Regali e doni accecano gli occhi dei saggi,
come bavaglio sulla bocca, soffocano i rimproveri.
30Sapienza nascosta e tesoro invisibile:
a che servono l'una e l'altro?
31Fa meglio chi nasconde la stoltezza
che colui che nasconde la sapienza.
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