La Bibbia
La preghiera
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Dal libro del Siracide 21, 1-28
1 Figlio, hai peccato? Non farlo pi� e prega per le colpe passate.
2Come alla vista del serpente fuggi il peccato: se ti avvicini, ti morder�. Denti di leone sono i suoi denti, capaci di distruggere vite umane.
3Ogni trasgressione � come spada a doppio taglio: non c'� rimedio per la sua ferita.
4Spavento e violenza fanno svanire la ricchezza; cos� la casa del superbo sar� devastata.
5La preghiera del povero va dalla sua bocca agli orecchi di Dio, il giudizio di lui verr� a suo favore.
6Chi odia il rimprovero segue le orme del peccatore, ma chi teme il Signore si convertir� di cuore.
7Da lontano si riconosce il linguacciuto, ma l'assennato conosce il suo scivolare.
8Chi costruisce la sua casa con ricchezze altrui � come chi ammucchia pietre per l'inverno.
9Mucchio di stoppa � una riunione di iniqui; la loro fine � una fiammata di fuoco.
10La via dei peccatori � appianata e senza pietre; ma al suo termine c'� il baratro degli inferi.
11Chi osserva la legge domina il suo istinto, il risultato del timore del Signore � la sapienza.
12Non diventer� educato chi manca di capacit�, ma c'� anche una capacit� che aumenta l'amarezza.
13La scienza del saggio cresce come una piena; il suo consiglio � come una sorgente di vita.
14L'interno dello stolto � come un vaso rotto, non potr� contenere alcuna scienza.
15Se un assennato ascolta un discorso intelligente, l'approver� e lo completer�; se l'ascolta un dissoluto, se ne dispiace e lo getta via dietro la schiena.
16Il parlare dello stolto � come un fardello nel cammino, ma sulle labbra dell'intelligente si trova la grazia.
17La parola del prudente � ricercata nell'assemblea; si rifletter� seriamente sui suoi discorsi.
18Come casa in rovina, cos� la sapienza per lo stolto; scienza dell'insensato i discorsi incomprensibili.
19Ceppi ai piedi � la disciplina per l'insensato e come manette nella sua destra.
20Lo stolto alza la voce mentre ride; ma l'uomo saggio sorride appena in silenzio.
21Ornamento d'oro � la disciplina per l'assennato; � come un monile al braccio destro.
22Il piede dello stolto si precipita verso una casa; l'uomo sperimentato si mostrer� rispettoso.
23Lo stolto spia dalla porta l'interno della casa; l'uomo educato se ne star� fuori.
24E' cattiva educazione d'un uomo origliare alla porta; l'uomo prudente ne resterebbe confuso.
25Le labbra degli stolti ripetono sciocchezze, le parole dei prudenti sono pesate sulla bilancia.
26Sulla bocca degli stolti � il loro cuore, i saggi invece hanno la bocca nel cuore.
27Quando un empio maledice l'avversario, maledice se stesso.
28Il maldicente danneggia se stesso e sar� detestato dal suo ambiente.
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